8 settembre : 4 morti sul lavoro - Che fare?

8 settembre 2025 


Oggi 4 morti sul lavoro.

Non ci resta che piangere?

No. Si possono evitare proclami sempre identici e si deve operare per:

1] Rinforzare i Servizi di Prevenzione e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro delle ASL.

2) Garantire la disponibilità di risorse e personale per la prevenzione e vigilanza nei luoghi di lavoro, prevedendo funzioni vicarianti delle Regioni e dello Stato in caso di inerzia delle ASL.

3] Garantire che su tutto il territorio nazionale si lavori secondo programmi di rischio o di comparto integrando correttamente le attività di prevenzione con le attività di vigilanza. Non c'è bisogno che i programmi siano identici ovunque. Anzi! Ma occorre prevedere che gli SPreSAL operino su in iniziativa autonoma e secondo metodologie validate. 

4] Operare per far crescere una cultura che riconosca il valore sociale della sicurezza sul lavoro.

5] Prevedere che per operazioni occasionali ad alto rischio sia presente il responsabile aziendale per la sicurezza per controllare la corretta applicazione delle misure organizzative e procedurali.

6] Rivedere i requisiti della formazione dei lavoratori per la sicurezza sul lavoro, orientandola pragmaticamente ai rischio effettivi e gravi della mansione. La formazione oggi è ridotta a un business autoreferenziale per "professionisti" e associazioni

7] Rivedere il sistema sanzionatorio per aumentarne l'efficacia.

8] Escludere la possibilità di assicurarsi contro le sanzioni per violazioni della normativa per la sicurezza sul lavoro.

9] per "fare informazione" sulla sicurezza sul lavoro, rivolgersi a chi se ne occupa. Se si fanno parlare tromboni che decantano la necessità di assumere laureati in legge, perché le norme sono molto complesse, beh, diventate corresponsabili.

Poi servono sicuramente altre cose, ma di qui si può cominciare.

Carlo


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