Eppure è semplicissimo
Il Senato che è stato abrogato, cioè non è stato abrogato, ma viene eletto dai consigli regionali con regole che ogni Regione si darà come meglio crede, un po' come le province che sono state abrogate, ma domenica, io che sono consigliere comunale, vado a votare per eleggerne i consiglieri, solo che adesso nessuno parla più delle province, che possono operare senza attirare troppo l'attenzione e senza la preoccupazione di essere rieletti, allora dicevo Il Senato legifera sulle norme relative alla partecipazione all'Unione Europea, cioè no, legifera anche per attuare le normative europee, a che dite? sono tante, si va be', ma insomma è chiaro su cosa legifera il Senato
in materia di UE, e insomma il Senato legifera anche su tante altre cose, ma soprattutto può votare le leggi della Camera quando lo ritiene opportuno, se vuole si, se non vuole no, insomma così si semplifica l'iter delle leggi e solo un idiota non lo capisce, perché tutto è lineare e così adesso, con la riforma, non ci saranno più quei problemi di interpretazione delle norme che rallentano le leggi, chiaro, no e po Renzi, nel dibattito con Zagrebelsky, ha fatto un passo indietro, ha negato che i costituzionalisti per il NO siano dei parrucconi, visto che l'interlocutore era calvo, o quasi (direi diversamente chiomato), insomma l'iter per l'approvazione delle leggi diventa semplicissimo.
Carlo
P.S: secondo la Smorfia 70 = 'o PalazzoSarà un caso?
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