Mi sa tanto che anche questa volta non avremo la soddisfazione di poter dire : " Es un Presidente de mierda, man es el nuestro Presidente!"
E' stato chiaro che sarebbe stata dura subito dopo Epifania, quanto hanno iniziato a dire che, in questa grave situazione, il nuovo presidente doveva avere una profonoda conoscenza e dimestichezza con le istituzioni. In altri termini : "non facciamo scherzi! uno di noi". E poi "conosciuto e stimato all'estero". Quasi che fosse la stressa cosa,e non un situazione a rischio di ossimoro!
E poi tutti lì a sfogliare l'album della famiglia Addams.
E questo, non in qualche luogo istituzionale, ma nei luoghi più suggestivi.
Ora, è ovvio che alla elezione di un Presidente si arriva anche con contatti informali. Ma questa volta sembra che si siano scordati tutti dell'esistenza del parlamento. E così il parlamento voterà il presidente, ma non lo scaglierà...
Mi sembra che sconcerto e depressione non facciano rischiare il vilipendio, ma comunque è meglio scrivere prima dell'elezione.....
Dunque vediamo:
Giuliano Amato: dalla sua il decreto salva tivù per Berlusconi nel 1984 e lo scippo dai conti correnti nel 1991. Contro l'omonimia con quel pensionato da 31mila euro al mese.
Massimo D'Alema: un valido candidato. Disposto a tutto. Anche a farsi prendere a schiaffoni dalla Le Pen. E poi molti lo voterebbero solo per fare dispetto a Veltroni.
Walter Veltroni: come promesso ha lasciato la politica per andare ad aiutare l'Africa. Dalla sua i voti di quelli che vogliono far schiattare di rabbia Massimo "Baffodiferro" D'Alema.
Sergio Chiamparino: Ha dimestichezza con i debiti (olimpici) come Sindaco, San Paolo e Presidente della Regione. A Berlusconi piace fino da quando nel 1994 è riuscito a perdere le elezioni a Mirafiori contro Alessandro Meluzzi. Il guaio è che per candidarlo occorrerebbe che il patto del nazareno garantisca anche la prossima giunta regionale.
Piero Fassino: é il gemello di Chiamparino, ma non ha l'handicap della Regione. Avremmo finalmente un presidente più alto dei corrazzieri....
Anna Finocchiaro: è sempre candidata a tutto. Dalla sua c'è il fatto di essere donna. Solo che, ... per anni mi hanno tritato spiegandomi che non è solo questione di pari opportunità (quindi di cromosomi xx / xy), ma di modo con cui si guarda la realtà.
Angela Finocchiaro: coetanea e quasi omonima. Sarebbe perfetta. E può contare sullo stato confusionale dei grandi elettori...
Romano Prodi: Piace anche ai 5stelle. E' perfetto. Si intende di economia fino dai tempi dell'IRI
Insomma, l'unico pensiero della "politica" è di trovare qualcuno che medi tra di loro. Unica cosa che sembra piacere agli "eletti". Pare che si siano completamente scordati del bisogno di trovare qualcuno che li colleghi al mondo reale.
Carlo
1 Commenti
l´articolo é davvero carino, ironico al punto giusto e nasconde una fondo non tanto piccolo di verità. Mi chiedo solo se andiamo avanti cosí dove andremo a finire?
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