E alla fine l'inceneritore l'hanno acceso. Veramente si è spento subito per colpa della pioggia! e adesso temporeggiano. Le studiano tutte per conquistare al fiducia dei cittadini. Ma tra un po', lo accenderanno.
E noi cosa facciamo.
Al di là di dire che opporsi ad opere demenziali è necessario, per fare passare la voglia di continuare su questa strada, si può pensare a cosa fare a Torino e dintorni.
Come al solito invece che scervellarci, è meglio provare a copiare. e per farlo, la cosa migliore è guardare cosa succede da altre parti. A Parma per esempio si pensa di non pagare le bollette. E non solo.
In pratica autoridursi quella parte di bolletta che va all'incenerimento: un 15-20 %.
E poi esigere dalla multiutility il controllo in continuo della diossina
sulle due linee dell'impianto.
Ma credetemi, prenderli (e tenerli) per il portafoglio è la cosa più efficace.
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